Nel campionato di seconda categoria girone D a cinque giornate dal termine della stagione regolare c’è già un verdetto con il Colle 2006 che è retrocesso in terza categoria. Un colpo al cuore per un quartiere quello di Collemarino dove il calcio è passione allo stato puro e dove il calcio compreso quello dilettantistico ha sempre rappresentato un punto di aggregazione. Chi non ricorda la grande passione per il Collemar a seguire le tante imprese anche in prima categoria offerte dal Colle 2006. Una retrocessione che deve rappresentare un nuovo punto di partenza per un club che fa parte del tessuto sociale dell’intero quartiere di Collemarino dove la squadra di calcio è sempre stata seguita con le bandiere in mano. Da queste parti l’unica moneta che circola è quella della passione e del volontariato e di questo l’intera società del Colle 2006 di certo ne può andare fiera. E allora in un momento così difficile l’augurio è quello di rivedere un Colle 2006 pronto a battagliare con la consapevolezza che in queste ultime 5 giornate di campionato la squadra darà il massimo come ha sempre fatto perché a Collemarino quello che davvero conta non è il Dio denaro ma l’attaccamento alla maglia.

di - Claudio COMIRATO